Nelle imprese a controllo familiare, un sistema di governance ben funzionante deve favorire il raggiungimento di due obiettivi:
i.la capacità della famiglia proprietaria di esprimere una visione chiara del futuro della Società/gruppo controllato;
ii.la possibilità del management (familiare o non familiare) di realizzare tale visione utilizzando le migliori risorse disponibili sul mercato.
Governance
Il Codice di Autodisciplina si è dotato di una governance che ha l'obiettivo istituzionale di promuovere la buona governance all'interno delle aziende a controllo familiari non quotate, attraverso iniziative che possano illustrare i contenuti del Codice e la condivisione di casi aziendali di successo.
A tale scopo, è stata delineata una struttura di governance composta da tre organi: il Comitato per il CODIF, una Segreteria Tecnica e un Advisory Board.
Il Comitato per il Codice di Autodisciplina è composto da:
- Cav. Lav. Dott.ssa Elena Zambon, Presidente Associazione Italiana delle Aziende Familiari - AIdAF
- tre imprenditori Associati AIdAF di società non quotate aderenti al Codice
- Prof. Piergaetano Marchetti - Senior Professor e Professore emerito di diritto commerciale presso l'Università "Bocconi"
- due membri indipendenti di indiscussa reputazione su temi di corporate governance.
La Segreteria Tecnica è composta da:
- Prof. Guido Corbetta, Professore ordinario di Strategia aziendale e titolare della cattedra AIdAF - EY di Strategia delle aziende familiari in memoria di Alberto Falck
- Prof. Alessandro Minichilli, Professore Associato presso il Dipartimento di Management e Tecnologia e collaboratore dell'Area Strategia della SDA Bocconi
- Dott.ssa Maria Lucia Passador - PhD Student in Business Law presso l'Università Bocconi
- Dott. Dario Voltattorni, Direttore Esecutivo AIdAF
L'Advisory Board è composto dai rappresentanti delle Associazioni che supporteranno la diffusione del Codice.
Sono in corso contatti con ABI, AIFI, Assonime, Borsa Italiana, Codice di autodisciplina delle società quotate, Confindustria.